Perdere peso: cosa è realistico aspettarsi?
Quando si decide di intraprendere un percorso di dimagrimento, spesso si parte con aspettative molto alte… e molto poco realistiche. È comune sentire promesse come “-10 kg in un mese”, ma la verità — quella basata sulla scienza e sulla fisiologia del corpo umano — è ben diversa.
👉 Il dimagrimento sano non è una corsa.
👉 È un processo che richiede tempo, costanza e un piano su misura.
In questo articolo ti spiego quanto tempo ci vuole realmente per perdere peso in modo efficace e sicuro, e perché diffidare delle soluzioni lampo è la scelta più intelligente per il tuo benessere a lungo termine.
Quanto peso si può perdere in un mese?
La letteratura scientifica e le linee guida dei principali enti di salute (come OMS, ISS, EFSA) sono chiare:
Un dimagrimento sostenibile e sicuro è compreso tra:
✅ 0,5 e 1 kg a settimana
✅ 2–4 kg al mese, a seconda della persona
Dimagrire più velocemente non è un vantaggio, anzi:
può compromettere il metabolismo, aumentare il rischio di perdita di massa muscolare e portare a un effetto yo-yo, con un rapido recupero del peso perso.
Perché è importante perdere peso lentamente?
Un calo di peso graduale ha benefici reali e duraturi:
🔹 1. Preserva la massa muscolare
Una perdita troppo rapida porta a una riduzione della massa magra, importante per il metabolismo e la salute generale.
🔹 2. Migliora l’aderenza al piano alimentare
Diete troppo restrittive non si riescono a mantenere a lungo. Un piano equilibrato, invece, è sostenibile.
🔹 3. Aiuta il metabolismo ad adattarsi
Il corpo ha bisogno di tempo per abituarsi a un nuovo stile di vita senza attivare meccanismi di difesa (come il rallentamento metabolico).
🔹 4. Riduce il rischio di recuperare peso
Più il percorso è graduale e personalizzato, più si evitano ricadute e oscillazioni.
Perché non tutti dimagriscono allo stesso ritmo?
Anche seguendo una dieta simile, non tutti ottengono gli stessi risultati nello stesso tempo. Questo dipende da:
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Genere: gli uomini tendono a perdere peso più rapidamente grazie a una maggiore massa muscolare.
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Età: con l’età il metabolismo rallenta fisiologicamente.
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Storia alimentare: chi parte da una dieta disordinata può avere un calo iniziale più marcato.
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Livello di attività fisica e stile di vita: chi si muove di più (non solo con l’allenamento, ma anche nella vita quotidiana) consuma più energia.
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Condizioni ormonali e metaboliche: disfunzioni tiroidee, insulino-resistenza o sindrome dell’ovaio policistico possono influenzare il ritmo del dimagrimento.
Per questo motivo è fondamentale affidarsi a un professionista e seguire un piano personalizzato, che tenga conto del proprio metabolismo, dei propri obiettivi e del proprio stile di vita.
Attenzione alle false promesse
Diffida sempre di chi propone diete “miracolose” o prodotti dimagranti che promettono risultati rapidi e facili.
Queste soluzioni possono:
🚫 alterare il metabolismo
🚫 compromettere la salute
🚫 creare frustrazione e senso di fallimento
🚫 portare al recupero del peso (e spesso con interessi)
Cosa fare allora?
🎯 Imposta un obiettivo realistico e sostenibile
📆 Parti con anticipo, se hai una scadenza (vacanze, matrimonio, ecc.)
🥗 Scegli un’alimentazione equilibrata e flessibile
🏃♀️ Abbina movimento, anche leggero ma costante
🧠 Lavora sulla costanza, non sulla perfezione
Vuoi iniziare un percorso su misura?
Se desideri perdere peso con un approccio personalizzato, senza stress, diete drastiche o false promesse, CONTATTAMI.
Insieme possiamo definire un piano scientifico, sostenibile e adatto a te.
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FAQ – Domande frequenti sul dimagrimento
1. È possibile perdere 10 kg in un mese?
Tecnicamente sì, ma è altamente sconsigliato. Un calo così veloce spesso comporta perdita di acqua e massa magra, non solo grasso, e ha un alto rischio di ripresa del peso.
2. Perché dimagrisco più lentamente degli altri?
Il ritmo dipende da metabolismo, sesso, età, attività fisica, storia alimentare e molti altri fattori. Ognuno ha un corpo e dei tempi diversi.
3. È normale fermarsi dopo le prime settimane?
Sì. Il corpo si adatta, e dopo un primo calo veloce può esserci una fase di “plateau”. È normale e si può superare con l’approccio giusto.
4. Conta solo quello che mangio?
No. Anche il movimento quotidiano, la qualità del sonno e lo stress influiscono sul metabolismo e sul peso.
5. È necessario fare sport per dimagrire?
L’attività fisica aiuta molto, ma non è obbligatorio. Anche senza allenamenti intensi, un piano alimentare corretto può portare risultati.
6. Per dimagrire devo eliminare pane, pasta e carboidrati?
Assolutamente no. I carboidrati sono fondamentali per l’equilibrio ormonale e metabolico. L’importante è scegliere le giuste quantità e qualità.